Dopo il folgorante successo del primo volume siamo tornati con #TrueTweeting, la rubrica settimanale che raccoglie i tweet più interessanti (o più divertenti, o più utili, o semplicemente che volevamo inserire a tutti i costi) dei membri della redazione di True Shooting.
Come al solito non dimenticate di seguirci sui nostri profili social (Twitter, Instagram, Facebook e chi più ne ha più ne metta), così da rimanere sempre al passo con tutti i contenuti pubblicati. Questa settimana andremo a scoprire la nuova dimensione da passatore di P.J. Tucker, una voce critica verso Myles Turner e molto altro ancora.
Nicolas Batum, a.k.a. l’anima della difesa dei Clippers
Fin dal suo approdo a Los Angeles, l’ex Hornets è diventato uno dei giocatori preferiti dei fan: sempre al posto giusto, sempre pronto a fare giocate importanti e soprattutto sempre presente in difesa.
Batum è il giocatore più versatile e più importante dei Clippers nella propria metà campo, e in un articolo uscito questa settimana abbiamo auspicato una sua considerazione per i quintetti All-Defensive.
In questa partita Batum ha veramente messo in mostra tutto il repertorio difensivo: 5 stocks, tra cui la palla rubata sulla rimessa finale per sigillare la partita. https://t.co/basyH8udmI pic.twitter.com/md5YTbzEKU
— Lorenzo Pasquali (@lory_pasquali) December 11, 2021
La transizione offensiva dei Lakers
Nella brutta sconfitta contro Memphis (di cui parleremo ancora in seguito) i Lakers hanno gestito molto bene un paio di possessi in transizione offensiva, trovando due schiacciate facili. Il nostro Andrea Poggi ci propone un breakdown dettagliato di queste situazioni, evidenziando quanto anche da concetti molto basilari possano scaturire buone azioni offensive.
Un paio di clip sulla transizione dei Lakers nei primi possessi della gara vs Memphis. Vengono utilizzati concetti basilari come lo sfruttare tre corsie ed il rimorchio per poter attaccare la difesa non preparata. N.B.: la gravity di Davis che costringe la dif a collassare. pic.twitter.com/kFN0N4VpVf
— Andrea Poggi (@AndreaPoggi14) December 10, 2021
P.J. Tucker, passatore
Pur con Bam Adebayo ai box per circa un mese e mezzo, i Miami Heat di Coach Spoelstra non hanno rinunciato a giocare la loro classica pallacanestro altruista. Ad aiutarli in questo aspetto, incredibile ma vero, è arrivato anche P.J. Tucker.
Oltre al solito apporto difensivo e al tiro, ultimamente l’ex Bucks sta passando molto bene il pallone e sta cercando di non far rimpiangere il più quotato compagno di squadra.
Nelle 6 partite post-infortunio di Adebayo, P.J. Tucker sta viaggiando a 3.5 AST di media (career-high, compreso il record personale pareggiato con 8 AST vs MIL).
— Davide Possagno (@DavePos5) December 12, 2021
Spoelstra lo sta usando à la Bam dalla punta e dal post basso per servire i taglianti. pic.twitter.com/n2OobombDF
Uno sguardo all’Europa, passando per l’Australia
#TrueTweeting si schiera fermamente contro ogni tipo di frontiera, perciò perché non passare per un attimo dalla Catalogna prima di tornare negli Stati Uniti? La notizia di questa settimana è che il Barcelona, attualmente primo in classifica in Eurolega con un record di 12-2, ha aggiunto Dante Exum alle proprie fila.
Chi meglio del co-conduttore di Four Point Play per parlare del possibile impatto dell’ex Jazz sulla competizione cestistica più importante del Vecchio Continente? Cliccate sul tweet qui sotto e scorrete in basso per vedere tutto il thread!
Pensieri sparsi su @daanteee al Barca.
— Paolo Di Francesco (@DiFraP_8) December 8, 2021
Il Barcellona è, fin’ora, la migliore squadra di questa Eurolega: record di 11-2, 1* per ORtg e NetRtg, 3* per Drtg, 1* per Ts% di squadra (stats by @Cappe90).
Alla luce di questo, cosa può portare Exum ad una squadra già così forte? (1/n) https://t.co/iflVwl0AmT
I timeout di Eurolega regalano perle inaspettate
Il volo che dovrebbe riportarci negli Stati Uniti sfortunatamente non è diretto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Lo scalo a Tel Aviv ci permette infatti di assaggiare l’atmosfera di un timeout di Eurolega, momento in cui spesso e volentieri i DJ fanno risuonare nei palazzetti canzoni per troppo tempo dimenticate, ma che di colpo innescano un flusso di ricordi delle estati passate praticamente inarrestabile.
Stavolta però le aspettative sono state di gran lunga superate, rendendo assolutamente superfluo ogni commento aggiuntivo sulla gara!
Non pensavo che il mio giovedì sera mi avrebbe regalato un intero palazzetto che canta “Ooooooh DiBartolomeo uh, ah” sulle note di “Hey baby, I wanna know if you be my girl”, ma ce posso fotte pic.twitter.com/uLvTO620Wn
— Francesco Cellerino (@FCellerino) December 9, 2021
I difetti di Myles Turner
Secondo gli ultimi rumors di mercato gli Indiana Pacers avrebbero deciso di smantellare (almeno parzialmente) il roster attuale, dando l’addio ad almeno uno tra Domantas Sabonis e Myles Turner. A scatenare l’interesse della maggior parte delle squadre della lega è il secondo, che con la sua combinazione di rim protection e tiro da tre punti potrebbe fare comodo a tante pretendenti al titolo.
L’euforia ha portato forse a una leggera sopravvalutazione del #33 di Indiana, perciò – da buon guastafeste – in una serie di tweet il nostro Andrea Bandiziol ha evidenziato quelli che sono i difetti più nascosti del lungo dei Pacers, che riesce comunque a mascherarli parzialmente grazie alle sue qualità indubbie. Secondo voi dove finirà Turner?
Di questi esempi ce ne sono diversi a gara. Turner al ferro è un portento, ma ad es le letture nella drop non sono perfette. Rischia di farsi trovare nella terra di mezzo: qua Powell può portare 2 blocchi, i dif POA si smazzano per stare sull’uomo, lui sta basso e perde anche reb https://t.co/AYbErygbvX pic.twitter.com/OaRYFM9VrF
— Andrea Bandiziol (@AndBand7) December 11, 2021
Desmond Bane non si ferma più
Chi ha detto che per inanellare un filotto di vittorie serve avere il proprio giocatore franchigia disponibile? Nonostante la pesantissima assenza di Ja Morant, Memphis ha vinto sette delle ultime otto partite e ha mostrato una solidità fuori dal comune.
Buona parte del merito va a Desmond Bane, che sta giocando la miglior pallacanestro della sua giovane carriera professionistica e che, come dettagliato in un altro articolo di questi giorni, sta facendo vedere alcuni miglioramenti inaspettati con la palla in mano.
Morant out, Brooks out, abbiamo Bane in versione Summer League portatore di palla. Paziente, sicuro nel ruolo, con un paio di esecuzioni semplici ma concrete in penetrazione ed una buona visione, scolastica ma efficace qui. pic.twitter.com/eAxu80bU0o
— Andrea Snaidero (@andrea_snaddy) December 10, 2021
Bertāns sta aiutando ad affossare Washington
Dopo la rivoluzione del roster in estate e l’inizio di stagione caldissimo, il clima a Washington non sembra essere dei migliori: per la prima volta Bradley Beal ha esternato dubbi riguardo alla sua permanenza a lungo termine nella capitale e la squadra in campo non sta brillando, anzi.
Gli Wizards nelle ultime due settimane hanno un record di due vittorie e cinque sconfitte, e parte del problema è rappresentato da Dāvis Bertāns. Il lettone vive e muore con il suo tiro, e se continua con queste percentuali si renderà ancora più “ingiocabile” di quanto sia già ora.
E – considerando che dopo quest’anno guadagnerà ancora 38 milioni di dollari garantiti in tre anni – se si volesse cercare uno scambio, la situazione per il front office di Washington non sembrerebbe delle più semplici da districare.
Bonus stat, Bertans is shooting 44 TS%, 25.4 from 3.
— Sasso 🗿 (@sassoulatin) December 6, 2021
He doesn’t work that well with the bench unit (except maybe Neto). He’s the first candidate to lose minutes to Hachimura when Rui will be back.
In the meanwhile, I’d love to see more Kispert pic.twitter.com/wrNcCcqvWB
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