Seconda puntata della serie Yearbook, in cui su Four Point Play andiamo a rivivere le stagioni più significative delle squadre italiane in Europa.
Dopo aver parlato di Cantù, per il secondo episodio abbiamo deciso di calare subito l’asso con l’unica Eurolega dell’era “moderna” vinta da una squadra italiana: è tempo quindi di parlare della stagione 2000/2001 della Virtus Bologna di Messina e Ginobili tra gli altri.
Vista la nostra tenerissima età all’epoca del trionfo delle Vu Nere, a guidarci in questo viaggio sarà Nicolò Fiumi degli amici di 3&P e Backdoor Podcast, ai tempi assiduo e appassionatissimo frequentatore del palazzetto. Con Nicolò abbiamo rivissuto una stagione piena di sliding doors (a partire da Danilović/Bilbo Baggins) in cui la Virtus Bologna è sembrata praticamente inarrestabile e ha spazzato via tutte le concorrenti, rischiando di ripetersi anche l’anno successivo, in cui il sogno si è fermato solo in finale.
Ringraziamo di cuore Nicolò per la disponibilità e la simpatia con cui ci ha accompagnati tra i suoi ricordi di quell’anno e per aver sopportato i nostri tanti (troppi) momenti in cui siamo finiti a parlare di Virtus Roma o di Minors!
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